Erika o in arte la nostra Rompina
è un'autentica miniera di sensazioni.
Seguiamola in questa passeggiata
con la......

Luna


Ti sono grata
mi segui da giorni
sei mite, discreta e attenta
mi guardo dietro
Non provo rabbia, né rancore
una galleria lunga e buia
mi separa dal passato
E' un palcoscenico d'inutili ricordi
oscene passioni
perché provo dolore
un dolore che ha minato il mio corpo
la mia anima
E' vivo il ricordo delle gemme
ancora adesso, di tanto in tanto
quando sono serena
sento una fitta dietro l'altra
che mi spezza il cuore
Sì, nel mio giardino c'è una rosa e un giglio
emanano profumi delicati, coloriti di gioia
di gioventù, di sicurezza
la mia sicurezza
Io, sono dura come una pietra di sale
limpida e pura che ho provato a rompere
mille volte nel mortaio
Sì, ti sono grata anche se questa sera sono impacciata
Ti sono grata per avermi scortata
sui viadotti attraversando le montagne
mi hai portata nel suo mondo
Ho cercato un passato che non vedo
sento e percepisco ogni movimento di dolore
attraverso le sue parole
Sono attimi quelli in cui mi sento indegna
la fragilità del mio essere mi spinge verso di lui
I miei occhi si annebbiano
non vedo più nulla
sento la sua voce che mi parla
si gira, sì si accorge di me
Lui, forma un cerchio
mi stringe, mi accarezza
domina la mia angoscia
Mi sussurra sono io, stiamo insieme…
Sento il suo sguardo sicuro su di me
Allontana quell'attimo in cui mi sono sentita indegna
E' stato solo un attimo.

Erika Erika

Grazie di cuore
Carpe Diem

 

 

 

 

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