La Storia dell'amore


II Parte

Quando la Pazzia arrivò a contare 999999
L'
Amore
non aveva ancora trovato un posto dove nascondersi
poichè li trovava tutti occupati,
finchè scorse un cespuglio di rose ed alla fine
decise di nascondersi tra i suoi fiori.
" Un milione " contò la
Pazzia e cominciò a cercare.

La prima a comparire fu la Pigrizia, solo a tre passi da una pietra.
Poi udì la Fede
che stava discutendo con Dio
su questioni di Teologia,
e sentì vibrare la
Passione ed il Desiderio dal fondo dei vulcani.
Per caso trovò l'
Invidia e potè dedurre dove fosse il Trionfo.
L' Egoismo non riuscì a trovarlo: era fuggito dal suo nascondiglio
essendosi accorto che c'era un nido di vespe.

Dopo tanto camminare la Pazzia ebbe sete
e nel raggiungere il lago scoprì la
Bellezza.
Con il
D
ubbio le risultò ancora più facile,
giacchè lo trovò seduto su uno steccato
senza aver ancora deciso da che lato nascondersi.

Alla fine trovò un pò tutti.
Il
Talento nell'erba fresca
L'
Angoscia in una grotta buia
La
Menzogna dietro l'arcobaleno
ed infine
l'
Oblio che si era già dimenticato
che stava giocando a nascondino.

Solo l' Amore non le appariva da nessuna parte .
La
Pazzia cercò dietro ogni albero,
e quando stava per darsi per vinta
scorse il cespuglio di rose e cominciò a muovere i rami.
dietro ogni pietra, sulla cima delle montagne

Quando, all'improvviso, si  udì un grido di dolore
le spine avevano ferito gli occhi dell'
Amore!
La Pazzia non sapeva più che fare per discolparsi;
Pianse, pregò, implorò, domandò perdono ed alla fine gli promise
che sarebbe diventata la sua guida

Da allora, da quando
si giocò per la prima volta a nascondino sulla terra,
l'
Amore è cieco
e la
Pazzia sempre lo accompagna

Trascritta Da Carpe Diem

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