HALLOWEEN 2015 

  

Perdonatemi, ma non sono per niente d'accordo con tutti i detrattori di questa Festa, tra i quali ci sono anche dei carissimi amici... virtuali e non...
Malignamente mi verrebbe da pensare che la loro maggior disapprovazione derivi dal fatto che č una festa d'importazione americana... e siccome l'America non č ben vista da molti (tra i quali IO NON CI SONO)... ci siamo capiti...

Ma da buona democratica quale mi reputo... rispetto l'opinione di tutti.

Io vedo questa Festa come una specie di Carnevale.

Sono troppo in lą con gli anni per poterla festeggiare, ciņ non toglie che ieri pomeriggio mi ha fatto un immenso piacere ricevere una scampanellata e sentire delle voci di bimbi che dietro la porta gridavano:

"Dolcetto... scherzetto..."
L'unico dispiacere č stato che non ero preparata e oltre a qualche biscottino della Ferrero farciti con la Nutella... non avevo altro da offrire loro :-(((
Mi sarebbe piaciuto farli entrare in casa e far trovare una bella tavola imbandita da tante piccole delizie adatte a dei bambini.

A dire il vero i genitori di questi bimbi avevano provveduto, molto carinamente, ad avvisare i vari condomini ponendo sullo zerbino di ogni appartamento, oltre che nell'ascensore e nel portone, un biglietto battuto al pc che recitava:
 

Gentili condomini,
oggi pomeriggio verso le sei e mezza,

i bambini del condominio passeranno a fare dolcetto o scherzetto.
Nel caso non vogliate che vi suonino
vi chiediamo di mettere un biglietto sulla porta
con sopra scritto "NON SUONARE"

Grazie
 

Non so a che ora questo biglietto sia stato messo, fatto sta che sia mio marito che io in mattinata quando siamo usciti non lo abbiamo visto perchč ancora non c'era (sigh).
Ciņ non toglie che ho trovato bellissima questa iniziativa e il prossimo anno non mancherņ di festeggiare come si deve questi deliziosi bambini.

Leyla

  

 

HALLOWEEN 2016

 

Quest'anno, invece, ero preparata e con quale gioia ho riempito un grandissimo vassoio pieno di caramelle e cioccolatini, oltre ad esporre fuori dalla porta il cartello che vedete.

Quando hanno suonato, non ho detto il classico "Chi è", ma ben sapendo che erano loro li ho accolti con un cantilenante:

"Indovina indovinello chi è che suona il mio campanello?"

E loro in coro: "Dolcetto o scherzetto".

Bambini educatissimi (erano in 5, tra cui la piccola Esmeralda che avrà avuto un 2/3 anni).

Li ho fatto entrare e mentre toglievo il biglietto da dietro la porta, sono rimasti fermi immobili nell'ingresso.

Dopo li ho fatti entrare in cucina dove sul tavolo faceva bella mostra di sè il vassoio che avevo preparato.

Hanno emesso qualche ohhhhh di gioia, ma non si sono catapultati sui dolcetti, hanno aspettato che dicessimo loro di prenderli.

Ne avevano presi pochi e allora abbiamo detto: "Sono tutti per voi".

I più grandicelli hanno aiutato la piccola Esmeralda a riempire il bel sacchetto colorato che ciascuno aveva per deporre le caramelle.

E' stato davvero un bel momento e oggi telefonerò ai loro genitori, oltre che per ringraziarli, anche per fare i complimenti per come stanno educando questi bambini.

Leyla

P.S. - Ancora più di me ha fatto la mia dolcissima dirimpettaia di pianerottolo.

Oltre ad aver preparato dei sacchettini per ciascun bambino, li ha accolti al buio.

Dalla stanza di fronte alla porta aperta proveniva una debolissima luce e poco dopo è apparsa la sua bellissima figliola (una stimatissima laureata in scienze biologiche) vestita da strega che reggeva in mano una zucca illuminata.

A questo punto ci siamo messi tutti a battere le mani... gridando "Braveeeeeeee Braveeeeeeeeeeeeee"

 

 

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