Ho scritto tanto sul mio adorato Babbo che mi sembra di non aver più nulla da aggiungere...
e invece...

19 Marzo 2014

Ti ho mai detto Babbo quanto io mi stimassi di essere tua figlia?
E di come il complimento più bello che io ancora oggi possa ricevere è sentirmi dire:
"Si vede che sei la figlia di tuo padre..."
Dopo quasi 19 anni dalla tua scomparsa...
la tua presenza è sempre viva, insieme a quella della Mamma.
Sapessi quante volte al giorno vi nominiamo.
Hai presente che non sapevo cuocere neanche un uovo e che tu mi chiamavi
"Signorina Findus"?
Beh...
vedessi oggi quanti "mangiarini" buoni so fare...
e ogni volta dico con Sandro:
"Te l'immagini cosa direbbe Babbo se potesse assaggiare queste tagliatelle alla bolognese?"
Oppure
quando lui ed io gioiamo gridando ed inneggiando alla
NOSTRA JUVE
tu sei qui con noi.
E' a te che devo l'amore per questa squadra meravigliosa.
Poteva essere diversamente?
Poteva quella bambina non diventare juventina sentendo il suo meraviglioso Babbo
far finta di litigare con i fratelli di Mamma
(tutti interisti)?
Sai che nonostante fossi piccolissima io ti vedo e ti sento mentre discutevi con gli zii...
Magari non capivo...ma tutto rimase impresso nella mia mente...
e come potevo
una volta che cominciai a capire qualcosa
non innamorarmi anche io della tua squadra del cuore?
Mio Dolcissimo Fiorellino
è bello rileggere a distanza di tempo
tutto quello che ho scritto su di te
soprattutto nel giorno della tua festa.
Auguri Uomo Meraviglioso
che un destino benevolo
mi ha regalato.
Un bacio Visca


19 Marzo 2007

Un altro anno è passato... e tu sei sempre nei miei pensieri come allora...
mi sembra davvero ieri quando scrissi le parole che ti ho dedicato per l'ultima Festa del Papà
e nel rileggerle ho sorriso quando ti ho parlato della Juve
:-)))))
Confessa... birichino... tu lo sapevi già quello che stava per accadere... vero?
Così come sapevi che saremmo diventati
CAMPIONI DEL MONDO
Io però non lo sapevo e sapessi come quella sera ti ho pensato...
Ecco...
vedi, Babbo, quando ho qualche problema serio
sono quasi contenta che tu e la mamma non ci siate più, così vi evito una sofferenza.
Invece...
è nei momenti allegri che sento più acuta la nostalgia...
in quella serata di luglio ho sentito in maniera struggente la tua "lontananza"
Come avrei voluto che anche tu potessi godere di queste "piccole gioie terrene"
e poteva il mio pensiero non andare a "quell'altra vittoria"
quella del 1982 che vivemmo fianco a fianco
tra grida, patemi, urla, abbracci
sotto lo sguardo "compassionevole" di Mamma
la distaccata partecipazione di Sandro
e l'attonito Roby che non ne capiva nulla, ma rideva e gioiva anche lui, quasi senza sapere il perchè?
A luglio di quest'anno nessuno di voi era qui con me...
Mamma... era lì con te
Sandro a Roma
Roby in vacanza all'estero.
Io ero qui con amici
è stata una bella serata
la gioia è stata tanta
ma niente al confronto dell'altra...
Mi manchi...
Babbo...
mi manchi sempre...
sapessi quante volte, ancora oggi, ho bisogno di te.
Non sono più riuscita a trovare nessuno che mi infondesse la stessa fiducia che sapevi infondermi tu
con i tuoi preziosi consigli e con le tue precise spiegazioni.
Riuscivi a dissipare qualsiasi mio dubbio
sapevi dare la risposta ad ogni mio interrogativo
anche al più stupido
e quando questa risposta non la sapevi
mi dicevi onestamente
"Non lo so Visca...mi documento e poi ne riparliamo..."
Era questo che adoravo in te
la tua obiettività e quell'innato senso della giustizia
che hai cercato di trasmettermi.
Io sapevo che se tu mi davi una certa spiegazione non era dal tuo punto di vista
ma era la spiegazione vera.
Oh...Babbo... che bello che è stato essere tua figlia...
è stato bello anche quando mi rimproveravi o quando mi vietavi certe cose...
Lo capivo anche allora...
non credere...
ma oggi lo capisco ancora di più.
Come non esserti grata e riconoscente di tutto questo?
Grazie, bellissimo Fiorellino, di essere stato il mio meraviglioso Papà.
Dono più grande non potevo ricevere.
Ti voglio un bene immenso e ti bacio con tanto amore.
Visca


19 Marzo 2006

Non sono triste, Babbo, te lo giuro, però non so perchè da stamattina ogni tanto gli occhi mi si riempiono di lacrime...
Non lo faccio apposta... credimi...sono solo i ricordi che mi assalgono
anche se cerco di scacciarli...
Un esempio?
Mi sto sforzando di ricordare qual è stato il regalo che ti ho fatto per l'ultima
Festa del Papà.
Non c'è verso... non ci riesco...
E' naturale, ti pare?
Come potevo sapere che sarebbe stata l'ultima?
La classica cravatta l'ho scartata, perchè sapevo che non l'avresti indossata
e non perchè io non avessi gusto, ma solo perchè non volevi che spendessi tanti soldi in una cravatta e per "punirmi"
non le indossavi...
Avrò ripiegato sul solito libro o su un LP.
Babbo, stavo per scrivere CD ma non c'erano ancora 11 anni fa...
o c'erano?
Sai che l'altro giorno mi son chiesta...
ma Babbo ha fatto in tempo a sapere che Berlusconi è entrato in politica?
E non sono stata capace di darmi una risposta e così ho controllato...

hai fatto in tempo.
Quante cose sono cambiate in questi anni...
ma no... non sono poi tante...
Se tu "tornassi" all'improvviso magari la vecchia Bologna la troveresti sempre uguale...
Ah... una cosa c'è che è sempre la stessa
la nostra Juve
lei non è cambiata affatto
vince sempre
Vedessi quest'anno quante soddisfazioni ci sta dando...
ma tu lo sai, vero?
E magari sai anche chi vincerà i Campionati del Mondo...
Cerco di divagare... ma oggi la nostalgia è tanta...
è acuta, pungente...
l'unica è farmi una bella
"capa d' chiant"
(una testa di pianto...piangere a dirotto)
così dopo mi passerà...
Ciao, mio bellissimo Fiorellino, tanti auguri
ti dedico ancora una volta quello che ti scrissi qualche anno fa...
Ti bacio con il cuore... bacia la mamma per me...
Visca


21 settembre 1995
21 settembre 2002

7 anni...
...sono passati 7 anni...

A seconda di come li guardo mi sembrano una vita o solo una frazione di secondo.
Ma oggi non voglio rattristarvi e, soprattutto, non voglio essere triste io.
Voglio solo dire parole di conforto per me stessa e per tutti coloro che si trovano nelle mie condizioni.

Babbo mi ha lasciato per sempre il 21 settembre del 1995.

Ricordo tutto perfettamente...
...minuti, ore, giorni, mesi, anni scolpiti per sempre nel mio cuore.
Sono una persona ragionevole e già allora mi dicevo...
forza, Lodovisca, guarda avanti...
questo dolore non potrà durare in eterno...

Quel momento è arrivato.
Il futuro che mi prospettavo allora è, oggi, il mio presente.
Il cuore non sanguina più... o meglio... avviene raramente...

Hai già dimenticato tuo padre, Lodovisca?
Hai dimenticato l'uomo più importante della tua vita?
Colui che ti ha tenuto per mano per 50 anni?

Babbo
sai che non è vero.

Io non potrò mai dimenticarti...
...ma oggi voglio ricordare solo le cose belle
e dimenticare per sempre quelle tristi.
Tu sei sempre con me... come allora...
ma voglio solo pensare ai momenti felici...

le risate
i tuoi balletti
la tua umanità
le nostre cantate
la tua "tarantinità"
i tuoi consigli preziosi
le tue barzellette logorroiche
le incazzature di quando l'Italia perdeva
i tuoi complimenti (sono fiero di te... signorina)
i tuoi dolci rimproveri (Visca... Visca... si fa così?)
tutte le cose belle che mi hai insegnato
la tua passione per le tagliatelle
le sfuriate sentendo il Tg
il tuo sorriso complice
la tua gioia di vivere
il tuo amore per me
la tua allegria

Sono dolci ricordi
sono miei
solo miei

Grazie... grazie... per tutto quello che mi hai dato...
beh... lo so... ora sto piangendo... ma ogni tanto è concesso...

...che la tua lunga "notte" sia serena...
Fiorellino mio
Visca

 

Il diario di Lodovisca Poesia, arte, favole e meditazioni Ultimi aggiornamenti del sito Home page