E' solo un simbolo...è vero.
Ma chissà perchè davanti a
quel simbolo noi credenti, solo a guardarlo, ci sentiamo confortati.
Quante
volte in aula, durante un'interrogazione o un compito in classe, gli ho
rivolto con lo sguardo una muta preghiera... Nostro Signore è ovunque
e non abbiamo bisogno di un Crocifisso per pregarlo...eppure quando abbiamo
particolarmente bisogno di conforto...quanto bene ci fa entrare in una chiesa
e inginocchiarci davanti a Lui.
E ora...una SCEMA finlandese...ci vuole privare
di questo nostro simbolo?
Oltre che nelle scuole, se non lo sapete ve lo dico
io, anche in tutti gli uffici pubblici un crocifisso fa bella mostra di sè.
Nella mia stanza in ufficio, così come nelle stanze dei miei colleghi,
esso era appeso sopra la porta e faceva parte dell'inventario.
Pare che tale "obbligo" sia
scritto nella nostra Costituzione, in seguito al Concordato tra Stato Italiano
e Chiesa.
A me questo non interessa, a me interessa solo che non ci vengano
ad imporre nulla in casa nostra.
Per una volta tanto sembriamo tutti d'accordo
(o quasi).
Ma tra le varie "risposte" date (dal Cardinale Bertone a Berlusconi,
passando via via per tutti gli altri) quella che mi è piaciuta di
più è stata quella di Bossi:
E' UNA STRONZATA!!!!
Bravo Bossi, per una volta tanto sono d'accordo con te.
Non ho voglia di andare
a documentarmi in internet per sapere esattamente chi ha emesso questa STRONZATA
di sentenza dando ragione a quella STRONZA di finlandese, dico soltanto che io
ne ho le scatole piene di questa Unione Europea.
Una massa di imbecilli che stanno
lì, ammesso che ci stiano, a fare cosa, se non a portarsi a casa a fine
mese un lauto stipendio?
Il cimitero degli elefanti io lo chiamo, imbottito com'è di
politici che in patria non trovano più una collocazione.
O di "avanzi" dello
sport, della canzone, del giornalismo, della televisione che si improvvisano
dall'oggi al domani politici. Mah!!!!
Sono cattiva oggi, me lo dico da sola.
Anzi sono INCAZZATA e quando lo sono anche il mio linguaggio diventa poco signorile.
Vi chiedo scusa per questo...ma quando ce vò ce vò.
E concludo
con le parole di Ignazio La Russa, dirette ieri ad alcuni ospiti della "Vita
in diretta", favorevoli alla sentenza:
"E' una cosa insopportabile: E comunque
il crocifisso resterà in tutte le aule delle scuole.
Possono morire, loro
e quei finti organismi internazionali"
AUGH!!!
Leyla
