A quanto pare, oggi dovrebbe essere il giorno della verità.
Il giorno di GIUSTIZIA E' FATTA.
Per quanto mi riguarda, sia che i due ragazzi vengano dichiarati innocenti o colpevoli, non mi sento di dire che GIUSTIZIA E' STATA FATTA.
Sono innocentista, l'ho detto più volte, ciò non toglie che non mi sento di mettere la mano sul fuoco sulla loro innocenza, soprattutto su quella di Amanda.
Allora perchè sono innocentista?
Perchè sono convinta che per condannare chiunque ci vogliono delle PROVE VERE e non dei semplici indizi che a seconda di chi li analizza (sto parlando dei vari periti) assumono una valenza diversa.
Sono tra coloro che attenderà la sentenza, guardandomi stasera "Quarto grado".
Mi ripeto...ma voglio dire una cosa ai genitori di Meredith...
Non è con l'eventuale condanna di Amanda e Raffaele che la vostra figliola (e voi con lei) troverà pace.
Non lasciatevi prendere dal desiderio di una qualsiasi GIUSTIZIA.
Dovete chiedere, e sperare di ottenere, che per la vostra figliola sia fatta veramente GIUSTIZIA, senza alcuna ombra di dubbio.
Venendo ai media che hanno preso d'assalto il tribunale di Perugia, non so quanto questo potrà influenzare il verdetto finale.
Come sempre la medaglia ha due facce:
da una parte si potrà pensare che la pressione mediatica ha portato all'assoluzione...
dall'altra che proprio questa pressione possa far decidere i giurati in senso opposto, per far vedere che loro non si sono lasciati condizionare...
Una cosa è certa...
il clamore attorno a certe "dicerie" su Amanda...
il jet privato che la riporterebbe immediatamente negli U.S.A.
il milione di dollari per interviste in esclusiva
il libro che dovrebbe scrivere
il film che dovrebbe girare
secondo me non le gioveranno per niente.
Non pensiamo che i giurati siano perfetti.
Sono esseri umani come noi, e come tali soggetti a sbagliare.
E tutte queste chiacchiere potrebbero averli mal disposti.
Mah...staremo a vedere...
Leyla

 

30 Giugno 2011

Lungi da me il voler cantar vittoria...ma non ho potuto fare a meno nel sentire le ultime novità sul delitto della povera Meredith...di esclamare:
"L'avevo detto io!!!!"
I periti che hanno smontato le prove indiziarie nei confronti di Amanda e Raffaele non sono di parte, ma sono stati nominati dalla Corte.
Il DNA di Meredith trovato sul coltello da cucina nella casa di Raffaele non è di Meredith!!!
Così come non è di Raffaele il DNA trovato sul gancetto del reggiseno di Meredith!!!!
E ci sono voluti 4 anni per arrivare a questo????
Mah...
E intanto due ragazzi, due ex-ventenni, sono in carcere da ben 4 anni!!!
Come andrà a finire la storia, io non lo so, così come non so se i due ragazzi sono innocenti o colpevoli.
Quello che so, basta leggerlo qui di seguito.
Fu scritto il 9 Dicembre 2009, all'indomani della sentenza che li ritenne colpevoli.
L'unica cosa che mi sento di aggiungere è questa:
nella vita non bisogna solo comportarsi bene, ma sperare che nessuno delle persone a noi vicine (parenti, amici, colleghi, conoscenti, vicini di casa) faccia una morte violenta...
perchè in tal caso...
Dio ti scampi e liberi dalle maglie di una giustizia come la nostra!!!!
Leyla

 

5 Dicembre 2009

COLPEVOLI!!!
La sentenza è stata emessa: Amanda e Raffaele sono colpevoli.
Sono tra coloro che ieri sera erano davanti alla tv per attendere la sentenza di questo processo.
Morbosità la mia?
Lascio rispondere a chi mi conosce veramente.
Sapevo già che li avrebbero ritenuti tali, ma siccome la speranza è sempre l'ultima a morire, in fondo al mio cuore speravo in un verdetto di assoluzione.
Una cupa tristezza è scesa su di me...quasi un dolore...
Mi rendo sempre più conto che non avrei mai potuto fare il Pubblico Ministero.
Capisco che istintivamente mi pongo dalla parte della difesa.
Ma sono anche una persona che davanti a delitti efferati, o quando i colpevoli di qualsiasi reato vengono presi con le mani nel sacco, tipo le due maestre dell'asilo Cip e Ciop, che seviziavano bambini piccolissimi, vado giù dura.
Ci sono troppe cose che non mi convincono in questo processo.
Sentir dire dai più "giustizia è stata fatta" mi lascia perplessa.
Se io fossi la madre di Meredith, vorrei che a pagare fosse una persona qualsiasi o il vero colpevole?
La risposta è ovvia.
Qui ci troviamo davanti a tre ragazzi e non davanti a tre delinquenti incalliti.
Tre ragazzi che secondo la giustizia sono tutti e tre colpevoli per aver commesso il delitto insieme.
Possibile, mi chiedo io, che nessuno dei tre ceda e racconti come si sono svolti esattamente i fatti?
Sono possibilista che forse non avevano l'intenzione di uccidere, ma è chiaro che a commettere il delitto non possono essere stati tutti e tre.
La coltellata mortale l'ha inferta uno solo.
E allora perchè gli altri due non parlano e non dicono la verità?
Cosa sia successo veramente io non posso saperlo.
Quello che sappiamo tutti è che nella casa chi c'era veramente è Rudy Guede, per sua stessa ammissione, senza contare le prove a suo carico.
Mentre le prove contro Amanda e Raffaele sono solo indiziarie.
Verso Raffaele poi sono prove che io giudico semplicemente ridicole:
il DNA sul gancetto del reggiseno di Meredith e una sola impronta di scarpe.
A parte quello che ha dimostrato la difesa...
...per il DNA una contaminazione...
...per l'impronta che non è di Raffaele ma di Rudy...
io vorrei sapere come si può lasciare il proprio DNA solo su uno dei DUE gancetti di un reggiseno (per slacciare un reggiseno ci vogliono entrambe le mani, questo lo sappiamo tutti) e come si può lasciare solo UNA impronta di scarpa. Mentre un piede lasciava quella impronta, l'altro piede dove era?
E uno che è stato in quella casa e avrebbe fatto tutto quello di cui viene accusato, riesce a lasciare solo questi due indizi?
Mah!!!
A me pare che i giudici che hanno emesso la sentenza abbiano voluto lasciare una porta abbastanza aperta per il processo di appello. Rudy Guede si è avvalso del cosiddetto "rito abbreviato", dove la pena viene ridotta di un terzo o nel caso di condanna all'ergastolo vengono dati 30 anni, che sono quelli che ha preso lui.
Da qui si capisce che la pena per Rudy era l'ergastolo, giusto?
Quindi anche per Amanda e Raffaele avrebbe dovuto essere l'ergastolo, giusto?
Se i giudici avessero voluto condannare i tre colpevoli allo stesso numero di anni, ad Amanda e Raffaele ne avrebbero dovuto dare 30, giusto?
Perchè a loro invece ne sono stati dati "solo" 25?
L'anno in più che si è preso Amanda è per la calunnia contro Lumumba.
Non viene da pensare che se anche Amanda e Raffaele avessero chiesto il rito abbreviato la condanna di 25 anni sarebbe stata ridotta di un terzo, diventando di poco più di 8 anni?
Ora io dico:
o questi due disgraziati sono colpevoli e allora si dà loro il massimo della pena, cioè l'ergastolo, visto che non hanno chiesto il rito abbreviato
o sono innocenti e allora li si lascia liberi.
25 anni per un delitto del genere oserei dire che è una pena ridicola.
Sono queste le cose che non capisco e che vorrei tanto che qualcuno mi spiegasse.
Secondo me i giudici hanno fatto un po' come Ponzio Pilato.
Non sapendo che pesci pigliare, e ben sapendo invece che la "piazza" li voleva colpevoli, hanno differenziato le due condanne, per lasciare agli avvocati della difesa parecchi appigli per il processo d'appello.
Sento sempre ripetere dagli avvocati della difesa durante la loro arringa finale, rivolgendosi ai giudici popolari...
"Se avete anche il minimo dubbio dovete assolvere il mio assistito"
Non mi stancherò mai di ripetere quello che dicevano i latini
IN DUBBIO PRO REO
Nel dubbio il colpevole va sempre assolto...
...e qui di dubbi ce ne sono anche troppi...

Altra cosa che mi lascia sempre più interdetta è la mancanza di obiettività da parte di chicchessia.
Prendiamo, in questo caso, la stampa estera.
Per gli inglesi, come Meredith, Amanda è un mostro.
Per gli americani, come Amanda, se non è un angelo poco ci manca.
Ho letto che sono stati aperti dei blog a favore di Amanda, è stata fatta una sottoscrizione per permettere ai suoi genitori di affrontare le onerose spese alle quali stanno andando incontro.
Senza contare cosa dicono dell'Italia (o meglio della sua giustizia i vari talk show americani).
E io che sono italiana cosa penso di questa ragazza?
Non certo bene, come del resto non penso bene di parecchi dei giovani del tempo in cui viviamo.
Li vedo, anche se non tutti è ovvio, superficiali, pressappochisti, privi di quei valori che hanno caratterizzato la generazione alla quale io appartengo.
Dediti al bere, alla droga, alla ricerca del divertimento ad ogni costo e di esperienze "forti", come le chiamano loro.
Rudy, Amanda e Raffaele sono figli del tempo in cui viviamo.
Non fanno eccezione.
Ma da questo a farne tre assassini, senza prove reali, ce ne passa.

Un'ultima cosa.
Perchè Alberto Stasi, l'indiziato n. 1 del delitto di Garlasco, è ancora a piede libero, in attesa che il processo si concluda, mentre coloro che fino a ieri erano solo indiziati sono già in galera da due anni?
Così come era già in galera il papà dei fratellini di Gravina, risultato poi innocente?
Quante cose non capisco e dire che mi sforzo per capirle...

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