Non so chi abbia scritto quanto segue, ma non posso fare a meno di condividerlo al 100%...
 
 
 
29/02/2008

 

A proposito dei due fratelli di Gravina: I giornalisti stanno parlandone da tre giorni, ma oggi più che mai si sono scatenati.
I nostri giornalisti incapaci di trovare , approfondire, elaborare le notizie, suppliscono alla loro pochezza professionale vomitando quello che gli capita su ciò che gli capita, senza riflettere e senza interrogarsi sulle responsabilità che il loro lavoro dovrebbe implicare.

Sono stati ritrovati i corpi dei due bambini di Gravina, le Notizie sono il ritrovamento, il fatto che il padre è in carcere, lo scoprire o capire se le ricerche erano state fatte in quel pozzo, come mai nessuno, amministrazione pubblica o ente privato, è responsabile della messa in sicurezza dei numerosi pozzi aperti in tutta la città con un enorme rischio per persone ed animali domestici.

Cosa ci arriva da gente che non sa neppure cosa sia il piacere di "informare"? La minuta descrizione delle ore di agonia dei fratellini, 12/24/36 ore??, la descrizione dei segni di unghie sui muri e della posizione dei corpi dei ragazzini, il come devono aver sofferto morendo alla fine di freddo e di fame (mentre noi credevamo che una volta caduti avessero dato un party per poi addormentarsi serenamente) . Il chiedere alla madre "come si sente", gran donna con i nervi saldi perchè io un cartone in testa alla giornalista lo avrei dato volentieri, ma certo che chiederle come si sente dà un peso diverso all'informazione.

Forse i cronisti non si rendono conto che davanti agli schermi ci sono persone che potrebbero avere avuto legami con i bambini. Forse i loro cervelli sono troppo impegnati per rendersi conto che se con le loro parole non possono aggiungere nulla a quanto già detto e a quanto intuibile, possono fare del male, ma tanto male, a chi i ragazzini li conosceva.
Si ripete il caso del "piccolo Tommy": vampiri alla ricerca del vocabolo estremo "agghiacciante, raccapricciante, inquietante": la cosa raccapricciante è che vengano pagati per dire quello che dicono senza pensare a quello che le loro parole fanno.

Sempre sulla stessa scia abbiamo il processo ai signori Olindo Romano e Rosa Bazzi.
Gentilissimi giornalisti, forse non lo sapete, ma fino a quando quelle persone non vengono giudicate e condannate sono da presumere innocenti, andrebbero quindi trattate con rispetto. In alternativa potremmo chiedere una deroga speciale e linciarli nella pubblica piazza con riprese dirette e maxi schermi.

Se trovo legittima condanna e certezza della pena per i colpevoli, sono contraria a sconti di pena per reati efferati, sono contraria agli indulti e personalmente metterei gli stupratori in cella con gli altri prigionieri, nella nostra società ancora non si è colpevoli fino a che non si viene condannati, non capisco quindi i toni di scherno o le "certezze assolute" che i giornalisti ci stanno presentando in questi giorni.
Che facciano i loro personali commenti quando e se le due persone accusate verranno condannate, ma fino ad allora sarebbe bene tenere un profilo basso ed evitare le riflessioni personali sulla sentenza, ben vengano riflessioni e commenti sullo stato delle cose, ma senza toni di scherno.

 

 
...e inoltre io aggiungo...
 

giornalisti...della carta stampata e non...
inviati speciali pagati a peso d'oro...
che state lì, tutti insieme, ad accanirvi come tanti cani attorno allo stesso osso...
che magari passate le notte insonni (si fa per dire...) per studiare il titolo sensazionalistico da dare al vostro pezzo, titolo che quasi sempre è forviante rispetto alla notizia che dovete dare...
giornalisti dei miei stivali...possibile che a nessuno di voi sia venuto in mente di farci sapere di chi cavolo è quella maledetta masseria? Di chi cavolo è OGGI e non chi era il proprietario qualche secolo fa!
Possibile che nessuno sia andato ad intervistare qualche assessore comunale per saperne (e farci sapere) qualcosa di più in merito?
Possibile che nessuno abbia chiesto al testimone oculare (il ragazzo che dichiara di aver visto i fratellini salire sull'auto del padre alle 21,30 la sera della loro scomparsa) come mai ha parlato a distanza di due mesi e non subito?
Possibile che nessuno faccia un VERO confronto tra quanto successo lunedì pomeriggio e quanto possa essere successo il 5 giugno 2006?
Per la cronaca, il ragazzino (credo che non abbia neppure 10 anni) che ha permesso di salvare il ragazzo di 11 anni caduto lunedì, mica si è precipitato subito a chiedere aiuto.
Nooooooooooooo
Ma che scherziamo????
Prima ha tentato di salvarlo lui.
Pazzesco!!!
L'ho sentito con le mie orecchie il suo racconto, ieri sera a Matrix.
Intanto gli altri ragazzini presenti se ne sono andati come tanti Ponzio Pilato.
Lui è rimasto e cosa ha fatto?
Prima ha preso una scala...
poi comunicava con quello caduto nel pozzo attraverso il lampeggiare del cellulare, visto che quello caduto non era in grado di parlare...
Le sue parole...se mi senti lampeggia con il cellulare...una volta per dirmi SI, due volte per dirmi NO (o il contrario, ma poco importa)
Poi non contento ha tentato di scendere lui nel pozzo e per qualche metro l'ha pure fatto, per poi, fortunatamente desistere...
E sapete perchè ha desistito?
Perchè nello scendere, usando dei buchi nel muro a mo di scalini, faceva cadere giù delle pietre addosso all'amico ferito...
Benedette pietre...
Se no oggi chissà quali altri castelli in aria gli inquirenti starebbero costruendo a danno di non so chi.
Sembra la scena di un film che nessuno di noi ha visto...la scena della disgrazia occorsa ai due fratellini...
 
E veniamo all'altro fatto di cronaca che occupa così tanto i nostri giornalisti...
Possibile che nessuno di loro si prenda il disturbo di chiedere al Frigerio (l'unico sopravvissuto della strage di Erba e accusatore principale di Olindo Romano), come mai non abbia indicato IMMEDIATAMENTE nel suddetto Olindo il colpevole?
No, ma che scherziamo???
Troppo facile!!!
Perchè, se ve lo siete persi, ve lo dico io.
Il signor Frigerio, il super testimone, appena ha potuto parlare (stentatamente, molto ma molto stentatamente) mica ha detto con un filo di voce...in un soffio...Olindo...
Noooooooooo
Lui ha fatto la descrizione di questo assassino!!!
Come erano i capelli...di che colore aveva gli occhi...il naso...il mento...e via di seguito...
Tanto è vero che la polizia, sulla base di queste descrizioni, ha fatto un identikit, tra l'altro per niente rassomigliante ad Olindo.
Ma dico io...ma non era più semplice, signor Frigerio, dire:
E' stato Olindo?
 
Perchè nessuno ci viene a spiegare queste cose, cari giornalisti dei miei stivali?????
 
E per finire...dedicato alla maggior parte delle persone che conosco...e che in questi giorni mi hanno detto, chi apertamente, chi con silenzi più che mai eloquenti...
Sai mi fa troppo male parlare di queste cose...sono un animo sensibile io...preferisco non sapere, non approfondire...
 
BRAVI!
Continuate così!!!
Leyla
 
 
 
  

 

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