Presenta: Nunzio Filogamo


Formula:
Due interpretazioni per brano,
10 brani per ognuna delle 2 serate,
si qualificano la metà per la serata finale.

Classifica finale
Carla Boni - Flo Sandon's: Viale d'autunno
Nilla Pizzi & Doppio Quintetto Vocale - Teddy Reno & Quartetto Cetra: Campanaro
Giorgio Consolini - Gino Latilla & Doppio Quintetto Vocale: Vecchio scarpone
Achille Togliani - Teddy Reno: Lasciami cantare una canzone
Gino Latilla - Giorgio Consolini: Vecchia villa comunale
Achille Togliani - Katyna Ranieri: No, Pierrot
Carla Boni & Doppio Quintetto Vocale - Quartetto Star: Il passerotto
Nilla Pizzi & Doppio Quintetto Vocale - Teddy Reno & Quartetto Star: Sussurrando Buonanotte
Gino Latilla & Doppio Quintetto Vocale - Giorgio Consolini: Tamburino del reggimento
Nilla Pizzi & Doppio Quintetto Vocale - Teddy Reno & Quartetto Star: Papà Pacifico

Viale d'autunno
Carla Boni e Flò Sandon's

Lungo un viale ingiallito d'autunno
tristemente m' hai detto: è finita,
è finito l'amor più vero, il più puro,
il più splendido amor.

Ma una lacrima bagna il tuo viso,
quella lacrima dice al mio cuor:
Non potrò lasciarti più, mai più,
mai più, perché nel mio destino ci sei tu.

Non ci lasceremo mai, lo sai, lo sai,
se pure lo vorrai non potrai mai più !
Tutta una vita di dolcezze di tenerezze non può svanir.
I lunghi baci e le carezze,
le dolci ebbrezze non san mentir.

Lasciam parlare il cuor che vive in ansietà,
che trema di timor, e vuole questo amor...
o ne morirà !

Non potrò lasciarti più, mai più, mai più,
la gioia ed il dolore sei tu !
In questo viale senza sole.

Giunto alla terza edizione, si svolse dal 29 al 31 gennaio presso il Salone delle feste del Casinò
Le canzoni in gara 20, i cantanti furono 10.
Presentò per la terza volta consecutiva Nunzio Filogamo.
Due orchestre: "Orchestra della Canzone" diretta da Cinico Angelini; "Eclipse" diretta da Armando Trovajoli.
Tra le centinaia di canzoni inedite inviate dalle Case Editrici Italiane, la commissione preposta ne sceglie 20, da portare al Festival, le divideranno, in due gruppi da 10 per le prime due serate. La terza edizione festivaliera porta una novità, che sta nella scelta delle 5 canzoni per serata, che poi parteciperanno alla finale.

Nel 1953 cambia anche il modo di votare. Tra il pubblico in sala vengono estratti a sorte col biglietto d'ingresso, 80 possessori, che vanno a costituire una prima giuria. In ogni sede Rai, 16 per l'esattezza, vengono sorteggiati, in base all'elenco dei Radio-abbonati 15 ascoltatori con diritto di voto, che sommati agli 80 del Casinò, raggiungono la cifra dei 320 giudici, in carica solo per una sera. Stessa procedura, per la seconda ed ultima serata.

Un' altra novità per il Festival targato N° 3 fu costituita dalla doppia esecuzione delle canzoni, che furono cantate nelle stessa sera da due interpreti diversi. Le due Orchestre con i relativi cantanti si alternano in un primo momento, nell'esecuzione delle 10 canzoni per poi ripeterle scambiandosi i motivi.

La prima orchestra aveva un'impostazione melodica, la seconda più raffinata, meno popolare, evidenziava il genere jazz.

La Radio si collegava alle ore 22.00 e trasmette sul secondo programma tutta la parte dedicata alle doppie esecuzioni fino alle 23.30. Poi si ricollegava alla mezzanotte per l'annuncio dei 5 finalisti.

CURIOSITÀ
Nel 1953 il Festival di Sanremo cominciò a diventare popolare, in più ci fu un esperimento televisivo che durò un'ora, e la gente cominciò a crearsi i divi.
Il Festival nel 1953 diventò popolare anche all'estero. La canzone Italiana, piaceva e faceva vendere dischi. In poco tempo diventò la rassegna più amata e chiacchierata. Le canzoni erano diventate più facilmente orecchiabili, avevano un ordinamento melodico più spontaneo che tutti potevano capire e cantare direttamente. Le canzoni, comunque, ( in quel periodo ) non venivano ancora composte pensando alla manifestazione canora.

Ricordi personali
Qualcosa incomincio a ricordare, ma molto poco.
Di una cosa sono certa, però, la canzone che mi piacque di più fu "Vecchio scarpone".
La sapevo tutta a memoria.
Dopo averla risentita in midi mi è tornata alla mente anche "Papà Pacifico".
Un vago ricordo di "Campanaro", mentre la canzone vincitrice, pur conoscendola bene, era troppo triste per una bimba di 7 anni.
I cantanti li ricordo tutti, a parte i Quartetti ed i Quintetti.
Leyla

Sanremo story
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